ETICHETTATURA DEI PRODOTTI ORTOFRUTTICOLI |
Igiene | |||
Scritto da Damiano Savin | |||
I prodotti ortofrutticoli che devono riportare tutte le diciture previste dalla normativa europea sono: agli; asparagi; cavolfiori e carciofi; carote; cavoli di bruxelles, cavoli, cappucci e verzotti, sedani a coste, spinaci, cetrioli, cicoria, witloof, cipolle, fagiolini, lattughe, indivie ricce e scarole, melanzane e zucchine, pimenti o peperoni dolci, piselli, pomodori, porri, funghi coltivati, arance dolci, limoni, mandarini, compresi satsuma, clementine wilkings e simili, ibridi di agrumi; albicocche, avocadi, ciliegie, cocomeri, fragole, kiwi, mele e pere, meloni, pesche e nettarine, nocciole, noci, prugne uva da tavola.
CHE COSA SI DEVE TROVARE SULL’ETICHETTA • Ragione Sociale dell'Operatore • Ragione Sociale del Confezionatore (se diverso dall'operatore) • Numero della banca dati assegnata dall'A.G.E.A. • Varietà • Paese d'Origine ed eventuale zona di produzione o denominazione locale • Categoria: Extra, I,II* • Calibro: misurato sulla base del peso e delle dimensioni del frutto • Lotto di Lavorazione • Peso e Prezzo • Additivi: trattato in superficie con E320.... • Caratteristiche: sulla coltivazione • Marchio ufficiale UE. * Categoria extra Il prodotto è di qualità superiore, privo di difetti. Categoria I Il prodotto è di buona qualità, sono tollerati lievi difetti di forma, di colorazione, dell’epidermide, lesioni cicatrizzate. Categoria II La qualità è denominata mercantile, sono tollerati difetti di forma, di colorazione, rugosità della buccia e alterazioni superficiali.
Per i prodotti venduti al dettaglio si deve cercare un cartello apposto sulla merce dove figurano a caratteri chiari e leggibili le indicazioni relative: 1. alla varietà (le norme di qualità/commercializzazione relative ad ogni prodotto stabiliscono come va indicata in relazione alla specie) 2. all’origine del prodotto (Paese d'origine ed eventualmente zona di produzione) 3. alla categoria 4. agli eventuali additivi aggiunti per il trattamento di superficie della frutta confezionata 5. all’eventuale calibro (facoltativo) 6. al peso netto per i prodotti presentati in imballaggi preconfezionati. Tuttavia, per i prodotti venduti abitualmente al pezzo, l’obbligo di indicare il peso netto non si applica se il numero di pezzi può essere chiaramente visto e facilmente contato dall'esterno o, in caso contrario, se tale numero è indicato sull'etichettatura.
DOVE SI TROVANO TUTTI I DATI Le informazioni devono comparire sia sui prodotti confezionati sia sulle cassette e sia sulle confezioni di frutta e verdura poste nei vassoi di polistirolo, nelle vaschette, nei sacchetti a rete, etc.
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